Il vostro amichevole Sindacalista di quartiere s01e04 - EPTACAIDECAFOBIA
- Davide Farano
- 22 nov 2023
- Tempo di lettura: 2 min

EPTACAIDECAFOBIA. Non è una parolaccia in dialetto e non è nemmeno un’imprecazione lanciata in un momento di dolore. Anche se potrebbe starci molto bene…
Picchi il mignolino contro il comodino durante la notte? Tira un bell’ “EPTACAIDECAFOBIA!!!!”. In effetti riempie la bocca. E suona pure colto.
Ma non è nulla di tutto ciò:
l’EPTACAIDECAFOBIA (lo scrivo in caps lock così sembra che lo stia urlando ogni volta) è la paura del numero 17, o almeno così sostiene Wikipedia.
Una paura che parte da lontano, addirittura da Pitagora (nota per il ministro Valditara: Pitagora non è il genio di Paperopoli). Si dice infatti che i pitagorici aborrissero (lo scrivo solo perché lo scrive Wikipedia) il numero 17 perché impuro tra due puri, il 16 ed il 18.
Addirittura nell’Antico Testamento pare che il Diluvio (evento tragico storicamente accertato in cui peraltro abbiamo perso i due liocorni) abbia avuto inizio il diciassettesimo giorno.
Capirete che per me, da sempre nemico della superstizione, svegliarsi EPTACAIDECAFOBICO (solo io quando pronuncio PT sputazzo???) è stato uno shock, un trauma. Anche se la mia paura del numero 17 (l’ho già detto EPTACAIDECAFOBIA???) non è per nulla irrazionale:
pare infatti che il Governo, il grande Governo, l’irreprensibile Governo, abbia varato ben 17 condoni e sanatorie da quando si è insediato.
Condoni e sanatorie per tutti i gusti, secondo la ricostruzione degli organi d’informazione.
Assaporateli insieme a me, e diventate EPTACAIDECAFOBICI:
rottamazione delle cartelle esattoriali;
rottamazione delle multe stradali;
condono per i guadagni dal mondo crypto;
sconto adottato per le controversie tributarie;
rinuncia agevolata;
agevolazioni per gli avvisi bonari;
cancellazione delle irregolarità formali nella denuncia dei redditi;
sanzioni ridotte per gli atti di accertamento;
definizione agevolata delle liti pendenti;
sconto attraverso pagamento rateizzato per i ravvedimenti operosi;
regolarizzazione dei versamenti;
salva calcio;
condono penale per i reati tributari;
riduzione delle multe per chi non emette scontrini e fatture.
E fino a qui, saremmo a 14 il che farebbe di noi dei TETRACAIDECAFOBICI (anche se pare che il termine, ufficialmente, non esista).
Ma Giorgia & Friends non si fermano mai. E lavorando alacremente per l’italico evasore, ecco caldi caldi e appena sfornati i dolcetti numero 15 (riduzione o azzeramento sanzioni per adesione all’adeguamento collaborativo), 16 (possibilità di sanare economicamente la lite fiscale) e 17 (il potenziamento delle conciliazioni delle liti).
Ora mi domando e domando a tutti voi:
ma perché in sto Paese si perdona chi delinque e si punisce chi paga?
Perchè un evasore può condonare e un lavoratore dipendente non può andare in pensione? Perchè si premia chi sommerge e si affonda chi, a fatica, galleggia?
Non sarà che chi galleggia proverbialmente fa la parte dello stronzo?
Non sarà che avete letto solo la parabola del figliol prodigo?
E poi vi chiedete perché scendiamo in piazza…
Sarà quel che sarà, ma intanto io sono EPTACAIDECAFOBICO. E voi, vi EPTACAIDECAFOBICCIZATE anche voi?
P.s. 17 condoni e sanatorie in 13 mesi. Il che fa di me un TRISCAIDECAFOBICO (ma questa è un'altra storia).
NdA: nessun cabalista è stato maltrattato durante la scrittura di questo pezzo
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